Vivere Slow

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Bra: la città della filosofia slow e del Barocco Piemontese


Incastonata tra le splendide colline del Roero, riconosciute patrimonio UNESCO insieme ai paesaggi vitivinicoli delle Langhe e del Monferrato, Bra è una delle città più importanti e ricche di storia e cultura del territorio, famosa per le eccellenze enogastronomiche, il suo patrimonio artistico e l’ormai rinomata filosofia slow.

 

Tra le caratteristiche che la rendono una città unica vi è senza dubbio il Barocco Piemontese, di cui Bra è uno dei maggiori centri: passeggiando per le sue strade, infatti, è facile scoprire angoli e scorci inediti, caratterizzati da linee curve e un equilibrio che non possono che lasciare a bocca aperta.

 

Così, partendo da piazza Caduti per la Libertà, ha inizio un suggestivo itinerario alla scoperta dei gioielli del Barocco piemontese, che conduce ad alcuni dei più caratteristici e rinomati edifici di Bra: dalla chiesa barocca di Sant’Andrea - eretta nel 1682 su disegno del Bernini sotto la guida di Guarino Guarini - alla tondeggiante facciata del Palazzo Municipale, dalla Chiesa di Santa Chiara – opera dell’architetto regio Bernardo Antonio Vittone – ai meravigliosi palazzi di via Cavour e via Vittorio Emanuele, da palazzo Garrone a palazzo Mathis, passando per le settecentesche chiese di San Giovanni e di Santa Maria degli Angeli e la rinomata Chiesa della Trinità, eretta nel 1624.

 

Un’architettura elaborata e caratteristica, che va perfettamente a braccetto con la filosofia della città, da sempre legata ai valori dell’eccellenza e dell'autenticità, che si esplicitano in un’accurata attenzione alla qualità della vita e dell’accoglienza di visitatori e turisti. Fin dalla nascita del movimento Slow Food nel 1986, infatti, la città della Zizzola ha sposato un’appassionata promozione dei suoi valori e di uno stile di vita più lento e attento alla salvaguardia delle tradizioni e dell’ambiente, indissolubilmente legato a una maggiore consapevolezza delle scelte alimentari.

 

Una città, dunque, da vivere, gustare e scoprire al suo ritmo, perché quella del “vivere slow” è una vera e propria filosofia.